R.J. MISCHO
EVERYTHING I NEED
AUTOPRODUZIONE, 2014

A very fine cd! Cantante, grande armonicista e veterano della scena californiana, Mischo realizza un gradevolissimo cd contenente dodici brani di west coast e Chicago blues con qualche nuance neworleansiana. Un suono fresco il suo, pur nei rimandi a Sonny Boy Williamson, Little Walter e Big Walter, John Lee Hooker e Muddy Waters. Ottima la band formata da Jeremy Johnson e Frank Krakowski alle chitarre, Bruce McCabe alle tastiere, Billy Black al basso, e Victor Span alla batteria.

DANNY GREEN
ROAD LEADING HOME
ICEHOUSE RECORDS, 2014

Delightful! Nato a Memphis e cresciuto in Arkansas, Danny Green “torna a casa” con un album delizioso registrato al celebre Ardent Studio. Ha collaborato per anni con il grande Albert King a cui è dedicato l’unico momento davvero blues del disco.
Il resto del disco offre invece un compendio di ballate roots cantate con voce alla Bob Seeger, atmosfere rollingstoniane, southern soul con influenze gospel, R&B e ci sono persino un paio di tracce che ricordano Springsteen e Willy Deville. Ottimo.

AUSTIN WALKIN’ CANE
ONE HEART WALKIN’
LAZY EYE RECORDS, 2014

Colorful! Tavolozza blues piena di colori diversi quella usata da questo cantante dalla voce cavernosa e chitarrista slide originario di Cleveland, Ohio. A detta dello stesso autore ascoltare questo disco è un po’ come viaggiare a bordo di un treno della vecchia Illinois Central Railroad. Quello di Austin è un blues elettroacustico che ha le proprie radici nel south side di Chicago, nell’essenzialità del Mississippi Delta passando per Memphis, Clarksdale & Bentonia sino ad arrivare a New Orleans.

BRUCE KATZ BAND
HOMECOMING
AMERICA SHOWPLACE MUSIC, 2014

Brilliant! Un disco brillante da parte di uno dei più grandi tastieristi americani contemporanei collaboratore tra gli altri di Gregg Allman, John Hammond e Delbert McClinton. Un disco che piacerà a chi ama il sound del piano e dell’organo quando suonano al meglio southern soul misto a tanto blues e (specie nei brani in fondo al disco) al modern jazz e al sound di New Orleans. Ottima la band e tutti pregevoli i brani sia strumentali che cantati. Diversi gli ospiti tra cui spicca John Hammond.

SEAN COSTELLO
IN THE MAGIC SHOP
SCF / VIZZTONE, 2014

Unforgettable! Sean Costello se ne è andato per un overdose nel 2008 a soli 29 anni. Chitarrista prodigio (il suo primo album lo incise a 16 anni), Costello negli ultimi anni amava spaziare tra blues, rock, soul, R&B con un sound e una voce assolutamente originale che rimandava a cantanti come Al Green, Johnny Taylor, Bobby Womack e il primo Rod Stewart. Anche i proventi delle vendite di questo bel disco postumo vanno a favore della ricerca sul disturbo bipolare di cui il giovane musicista soffriva.

SAX GORDON
IN THE WEE SMALL HOURS
DELMARK, 2014

Nocturnal! Un sound notturno, sensuale morbido e seducente per questo bravo tenor-sassofonista ben noto anche da noi per le frequenti collaborazioni con musicisti italiani. Prova ne è anche questo disco, il suo primo album strumentale e interamente dedicato al jazz, dove lo troviamo in compagnia degli ottimi Alberto Marsico all’organo e Alessandro Minetto alla batteria. Un disco diverso dai lavori a cui Gordon ci ha abituato ma non per questo meno godibile e affascinante.

ERIC SARDINAS & BIG MOTOR
BOOMERANG
JAZZHOUSE RECORDS, 2014

Rock Blues power! Energico cantante e chitarrista slide originario della Florida, Sardinas è anch’egli ben conosciuto dalle nostre parti dove vanta parecchi fan delle sue infuocate esibizioni live in cui hard rock e blues si fondono per dar vita ad un sound potente che rimanda a Johnny Winter, Aerosmith, AC/DC, George Thorogood e ai Rolling Stones e che costituisce (pur non mancando un paio di episodi acustici) l’ossatura di questo nuovo album che non deluderà chi da anni lo apprezza davvero.

JIMMY CARPENTER
WALK AWAY
VIZZTONE, 2014

Very pleasant! Estremamente piacevole l’album di Jimmy Carpenter bravissimo cantante e sassofonista di stanza a New Orleans. Il suo è un album estremamente composito dove a spiccare è un gradevole sound tra il soul rock e l’R&B. Non mancano però anche brani più blues ed episodi del tutto inaspettati come una canzone che rimanda a Springsteen e Clemons quando facevano faville insieme e una country ballad sul finale. Graditissimi ospiti i chitarristi Anson Funderburgh e Mike Zito.

TAS CRU
YOU KEEP THE MONEY
CRUSTEE TEES RECORDS, 2014

A nice one! Questo è senz’altro uno dei migliori lavori di Tas Cru cantante e chitarrista dotato di grande passione per il blues (e non solo). Nella sua “grande casa artistica” trovano posto southern soul blues, Memphis e Chicago blues, funky,
rock ‘n’ roll, ballads, cose alla Peter Green e persino un po’ di country.
Il disco ha un suono corposo e pieno e i testi sono sempre profondi e significativi.
Ottima la band che l’accompagna e l’arrangiamento delle parti vocali.

DEVON ALLMAN
RAGGED & DIRTY
RUF RECORDS, 2014

Awesome! Un disco splendido sotto ogni punto di vista: ben suonato, ben cantato, ben registrato e colmo di ottime canzoni. Splendidamente prodotto da Tom Hambridge ormai sinonimo di garanzia di alta qualità il disco è molto variegato e si muove tra southern rock (d’altronde Devon è figlio di Gregg Allman e fa parte dei Royal Southern Brotherood) blues, soul, funky e r&b. Devon Allman è un grande chitarrista e un cantante coi fiocchi e quest’album testimonia il suo stato di grazia.